Dai bisogni di Maslow al sistema dei chakra: come sentirci realizzati

Non ricordo bene in che anno accademico, ma credo che tutti, o quasi, abbiamo studiato la piramide di Maslow a scuola. Quando l’ho vista per la prima volta, ricordo di aver pensato che fosse piuttosto scontata. È naturale – mi sono detta – che si debbano soddisfare i bisogni primari prima di poter soddisfare gli altri bisogni più in alto. 

Piramide di Maslow e Chakra

Mai come oggi, invece, riesco ad apprezzare la capacità di Maslow di semplificare i nostri bisogni più importanti e delineare un vero e proprio percorso fatto di tappe che caratterizzano le varie fasi della nostra vita.

In questo periodo che stiamo vivendo, probabilmente è tornato più forte il bisogno di sicurezza che ci fa temere per la nostra salute e per quella dei nostri cari, ma anche per l’impatto che questa situazione può avere a livello economico sul nostro paese e sulle nostre finanze. Molti sentono il bisogno di rimarcare la loro appartenenza ad un gruppo e il bisogno di tenersi in contatto con le persone care e il mondo in generale.

Se guardo alla mia vita nel complesso, riconosco di aver attraversato molti degli stadi della piramide di Maslow. Man a mano che soddisfavo i bisogni in basso, emergevano nuovi bisogni più in alto. Oggi i bisogni come la sicurezza e la sopravvivenza sono ancora molto importanti, ma da qualche anno a questa parte è emerso più forte il bisogno di mettermi al servizio delle persone e perseguire uno scopo allineato con i miei valori che mi faccia sentire realizzata e appagata. 

A mio avviso, è davvero interessante riflettere su quale stadio ci troviamo nei diversi momenti della vita. Chiederselo ci aiuta a capire ciò che è fondamentale per noi e che non va assolutamente trascurato o ignorato.

Personalmente, riflettere su questo mi ha aiutato a identificare gli obiettivi su cui voglio focalizzare la mia attenzione per continuare a incrementare la mia consapevolezza e per migliorarmi come persona e come professionista.

È curioso che, mentre riflettevo su questo, mi è venuto in mente un modo completamente diverso di rappresentare i bisogni e le tappe della vita. Il concetto di fondo è comunque molto simile, ovvero partendo dalla base ci si eleva verso un percorso di vita fatto di esperienze che ci aiutano a crescere e raggiungere uno stato di maggiore consapevolezza e realizzazione – in questo caso specifico – spirituale. Sto parlando del sistema dei chakra


Cosa sono i chakra?

Riporto la definizione presa da “Il Libro dei Chakra” di Anodea Judith. Il sistema dei chakra è un modello filosofico dell’universo basato su sette livelli. I chakra sono giunti in Occidente attraverso la tradizione e la pratica dello yoga. Un chakra è un centro di attività che riceve, assimila ed esprime energia della forza vitale. Il termine chakra significa letteralmente ruota o disco e si riferisce a un centro che emana energia.

Vi sono diversi chakra in noi. I principali 7 sono posti l’uno sull’altro a partire dalla base della colonna vertebrale fino al sommo della testa e più in generale, collegano mente e corpo. Come le sensazioni o le idee, non sono delle entità fisiche, ma costituiscono la realizzazione dell’energia spirituale sul piano fisico. Come le emozioni possono influenzare il nostro respiro, il battito cardiaco, il metabolismo, il nostro pensiero, il nostro comportamento, ecc.

L’immagine qui sotto mostra come ogni chakra ha una posizione all’interno del nostro corpo.

La posizione dei 7 chakra nel nostro corpo


La tabella qui sotto fa vedere come i 7 chakra sono legati ad aspetti e aree importanti della nostra vita.

Sistema dei chakra


Anche se non sembra esserci un’immediata corrispondenza tra i bisogni della piramide di Maslow e i 7 chakra della tradizione spirituale indiana, la tabella sottostante mostra come in realtà esiste una stretta connessione tra i nostri centri energetici e come l’energia fluisce dentro di noi e la soddisfazione dei nostri bisogni. Quando sentiamo che un bisogno connesso ad un chakra è soddisfatto, l’energia fluisce verso l’alto e ci sentiamo bene, proviamo un livello alto di soddisfazione e benessere interiore. 

Tabella presa dal libro di Anodea Judith  “Il libro dei chakra”

È rilevante evidenziare che Maslow è stato uno studente di Carl Jung e che per molti anni ha lavorato sul concetto di autorealizzazione (self actualization) e coscienza superiore (higher consciousness). Ciò che mi ha colpito, mentre ascoltavo un video del Dr. Wayne Dyer, è che proprio lui ha insegnato alle persone che se vogliono cambiare, crescere, essere migliori devono portare la loro attenzione su cosa possono fare per migliorare, piuttosto che focalizzarsi su ciò che non va, non funziona o ciò che è stato o che dovrebbe essere, a meno che non si voglia che quelle circostanze continuino a ripetersi. Lui sosteneva che “ciò che è necessario per cambiare una persona è cambiare la consapevolezza che ha di sé stesso.” 

Questo è un importante apprendimento per chi vuole sentirsi realizzato o raggiungere una stato superiore di consapevolezza. Nello yoga insegnano ad ascoltarsi e ad osservarsi per prendere coscienza di chi siamo veramente. Il lavoro sui chakra è molto importante per portare l’attenzione sull’energia e farla fluire dal basso verso l’alto e viceversa, in un flusso continuo che permetta alla persona di sentirsi in armonia con sé stessa e con gli altri. 

In alcuni momenti, ci possono essere dei blocchi di cui non siamo consapevoli. Prendere consapevolezza e portare l’attenzione sulla parte del corpo dove sentiamo il blocco e sull’aspetto della vita e di noi stessi che vorremmo migliorare ci aiuta a mettere a fuoco dove siamo, dove vogliamo arrivare e cosa possiamo fare per arrivarci. A volte, basta accettare dove siamo e muovere piccoli passi che ci fanno sentire meglio. Altre volte è necessario progettare un nuovo futuro possibile e sfidarsi a cambiare radicalmente la propria prospettiva

Qual è il bisogno della piramide di maslow più importante per te in questo periodo della tua vita? E se c’è, dove senti un blocco a livello di energia che non ti fa sentire in armonia con te stesso e con gli altri? 

Una persona a me cara ha tradotto alcune meditazioni del Dott. Joe Dispenza in italiano (integrandole con delle affermazioni tratte dal libro che ho citato sopra) per chi vuole iniziare a lavorare sui chakra. Le puoi ascoltare qui.

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